giovedì 3 aprile 2008

Italia, un anno dopo.

Una moglie meravigliosa, una bella casa nel più bel posto d'Italia, il cane migliore che ci sia (e pure tibetano), il giornale dei sogni e una nuova carriera da cominciare. Qualche volta a rischiare tutto – e a dar retta alla nostalgia – ci si azzecca pure.

2 commenti:

LdB ha detto...

bravo alan, sono proprio contento, ti sei preso tutto quello che ti meritavi. ora assumimi però.

Anonimo ha detto...

bello Alan!

Maria Claudia