giovedì 14 maggio 2009

Per una volta, un po' di autopromozione


TV: A 'TERRA!' (GIOVEDì 14 MAGGIO, ORE 23,40 SU CANALE 5) RIFLETTORI PUNTATI SULLA FIAT

Roma - (Adnkronos) - "Fiat luce" è il titolo del nuovo appuntamento di "Terra!", il settimanale del Tg5 a cura di Toni Capuozzo e Sandro Provvisionato, in onda su Canale 5 in seconda serata. Provvisionato condurrà, dai cancelli dello storico stabilimento torinese di Miafiori, una puntata interamente dedicata alla Fiat, in relazione alle recenti manovre economiche dell'azienda di Torino volte all'acquisizione dell'americana Chrysler e della tedesca Opel. Apre la puntata un lungo reportage di Alan Patarga che, da Windsor (Canada), farà il punto sulle aspettative legate ai vicini stabilimenti automobilistici di Detroit. Lì, infatti, verranno prodotti i primi veicoli nati dal sodalizio di Fiat e Chrysler.

Giuseppe De Filippi traccerà un approfondito ritratto di Sergio Marchionne, ad del gruppo Fiat e principale artefice delle recenti fusioni intercontinentali dell'azienda italiana. Marco Corrias, a Russelsheim, sede del più grande stabilimento Opel, raccoglierà i pareri dei lavoratori tedeschi sul tentativo dell'impresa della famiglia Agnelli di acquisire gli assets del colosso tedesco dell'auto. Provvisionato intervisterà, invece, un delegato del gruppo sindacale Fiom, che esporrà le aspettative e le preoccupazioni dei lavoratori italiani in merito alle ultime manovre economiche del Lingotto.

Claudio Della Seta spiegherà, infine, quali modelli saranno
prodotti e in quali stabilimenti, qualora l'alleanza tra le tre case automobilistiche diventasse realtà. A concludere, Capuozzo
incontrerà l'esploratore Michele Pontrandolfo, ritornato in patria
dopo aver raggiunto a piedi, primo tra gli italiani, il Polo Nord
magnetico.

(Toa/Zn/Adnkronos)
13-MAG-09 14:01

martedì 12 maggio 2009

Un uomo solo al commando


(ANSA) - BARI, 12 MAG - "Abbiamo notizie che i due presunti terroristi di Al Qaida siano rinchiusi al terzo piano della famigerata seconda sezione ove sono rinchiusi altri 90 detenuti vigilati da un solo agente". Lo denuncia il segretario regionale pugliese del Sappe (Sindacato autonomo polizia penitenziaria), Federico Pilagatti, in una nota nella quale ricorda i numerosi cantieri tuttora aperti nel carcere di Bari e i "grossi problemi di sicurezza", peraltro con un muro di cinta "da più di un anno completamente sguarnito".
"Il Sappe - aggiunge - ritiene che solo la professionalità, il sacrificio, la serietà e la correttezza dei poliziotti penitenziari baresi hanno finora evitato situazioni pericolose, ma fino a quando si riuscirà a far fronte alle esigenze, dovute soprattutto alla carenza del personale?". "E' necessario - conclude Pilagatti - sottoporre i presunti terroristi ad un controllo più adeguato, alla chiusura della II sezione, ad innalzare il livello di sorveglianza dell'istituto presidiando il muro di cinta, eppoi sfollando il carcere di detenuti in maniera corposa al fine di ristabilire le minime condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza". (ANSA).

DES
12-MAG-09 19:21

domenica 3 maggio 2009

A proposito dei due editori

"Lavare i panni in famiglia talora è meglio che consegnarli alla lavatrice di Curzio Maltese".
(Andrea Marcenaro, Il Foglio, 2 maggio 2009)