lunedì 15 giugno 2009

Antica osteria "Dal turchestano"


Londra, 15 giu. - (Adnkronos) - I quattro detenuti di Guantanamo
di etnia uigura trasferiti nei giorni scorsi nelle isole Bermude
sognano adesso di aprire un ristorante nel paradiso dei miliardari.
Rinchiusi per sette anni nel campo di detenzione americano a Cuba con
l'accusa di essere terroristi, ora liberi tra le meraviglie
dell'isola, i quattro amici originari della provincia cinese dello
Xinjiang a maggioranza musulmana sono ancora increduli: "Non avremmo
mai immaginato di essere un giorno cosi' felici", ha dichiarato al
"Times" Abdullah Abdulqadir, 30 anni.

I quattro, accusati di appartenere al movimento separatista del
Turkestan orientale, avevano trovato rifugio in Afghanistan dopo le
persecuzioni della "dittatura comunista", trasferendosi in un
villaggio nei pressi di Jalalabad. Dopo l'inzio della guerra americana
contro i Talebani, erano fuggiti nelle regioni tribali pachistane,
dove erano stati arrestati con l'accusa di essere affiliati di al
Qaeda. "Ma di al Qaeda abbiamo sentito parlare per la prima volta a
Guantanamo", sostengono.

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